Magari non sarà la sola e unica causa dell’addio. Ma è certo che “l’ossessiva rapidità” della moda per cui Jean Paul Gaultier ha deciso di ritirarsi dalle scene del prêt-à-porter, sta diventando un serio problema per tutti. Nel caso del…

Pixel, smile, emoticons: anche la prima passerella del duo Leit Motiv parla il nuovo linguaggio della moda che rinfresca il settore fossilizzato sul lessico (estetico) d’altri tempi. Dopo la prova di au jour le jour, al secolo Mirko Fontana e…

Alle 15:00 del 5° giorno, c’è già aria di smobilitazione. Dopo lo show di Dolce & Gabbana, una riuscitissima congiunzione tra la Spagna delle torere e la Sicilia più “intima” con la corsetteria a vista, è iniziato il deflusso del…

Oltre l’attore testimonial, il film d’autore: Giorgio Armani apre la sua sfilata con lo short movie “Sabbia” firmato da Paolo Sorrentino. L’opera, girata alle Eolie, incornicia la collezione ispirata alla natura silenziosa delle isole sicule. Ma soprattutto apre un nuovo…

Aria, aria, aria: al terzo giorno di MMD tre donne hanno lanciato lo stesso imperativo; “ampliare gli spazi tra il vestito e il corpo”. Una tendenza che ha tante spiegazioni e non solo estetiche. Versace: prese d’aria (spaziale) Donatella Versace…

Culturalmente con il riflusso di Prada all’arte antica e strategicamente con il marketing online di Moschino, si è consumata la seconda giornata di Milano Moda Donna. Per così dire, quella “delle astuzie”. In calendario, anche le linee giovani: Emporio Armani…

“Per favore, non dite che ho fatto i ‘70”, si raccomanda Frida Giannini, designer di Gucci. “No, non è hippy – sottolinea Alberta Ferretti – la mia donna è bohémien”. Nel primo giorno di MMD, gli eloqui degli stilisti sembrano…

Rush finale di big, Armani, Cavalli e Scervino, introdotto da Dsquared2 con uno show dedicato ai graffiti della pop art e seguito da altre 4 sfilate: ultimo giorno schiacciato sulla mattina che richiederebbe una piccola ma fondamentale revisione/distensione del calendario.…

Sull’onda lunga della riflessione di Prada, “non è più tempo di stravaganze”, la terza giornata di Milano Moda Uomo si è svolta all’insegna del prodotto razionale: creativo ma sempre possibile. Emblematico, in tal senso, l’uso senza abuso di righe e…